Niente da fare neanche a S.Ambrogio per le nostre ragazze della Promozione che incassano la terza sconfitta su tre in trasferta.Ancora lontano dal parquet di casa le Wallaby mostrano timidi segnali di risveglio contro il Fumane che tuttavia punisce le amnesie sotto canestro delle roveretane.Buon avvio di Noro e compagne che tentano subito l’allungo memori della splendida vittoria in Valpolicella nella scorsa stagione:purtroppo è solo un fuoco di paglia però…Perchè il Fumane prende presto le misure alle nostre e,grazie alle solite sviste difensive,rosicchia l’iniziale svantaggio fino al 7-7 di metà tempo.Le ragazze di coach Debiasi si caricano presto di falli e permettono così alle venete di “allungare” e,pur senza crollare come a Merano e Garda,lasciano troppo spazio alle lunghe avversarie che le castigano:si chiude così 17-11 per le padrone di casa il primo quarto.Nel secondo il match si mantiene più in equilibrio e le Wallaby riescono a rimanere in partita grazie soprattutto al gran lavoro delle “piccole” che limitano il passivo ad un solo punto(15-14).Stavolta nell’imtervallo mister Debiasi,pur tenendo in campo le proprie atlete,le lascia quasi subito libere di cercare una maggior concentrazione tirando a canestro e infatti nel terzo quarto la musica cambia.Partono forte le Wallaby e stavolta diventano incontenibili in tutte le zone del campo mandando in confusione le avversarie che subiscono quasi senza reagire.Lo svantaggio di 7 punti viene rapidamente colmato anche grazie a due “bombe” di Ale Tela e Stefi(nei primi 2 quarti non erano bastate quelle sempre di Ale e della Varrone)e ci portiamo avanti con autorità ma purtroppo senza infierire e soprattutto senza l’apporto delle lunghe oggi decisamente impalpabili.Tuttavia vinciamo il parziale di 7(19-12)infliggendo alle avversarie,tanto per rendere l’idea di cosa sono capaci di fare le nostre ragazze quando la testa funziona,ben 14 punti di distacco in un solo quarto!L’ultima frazione inizia sul 44-44 quindi con chance di vittoria identiche per le due squadre e con le Wallaby lanciate da prodigioso recupero. Ma,permanendo “l’assenza” delle vichinghe,le pile si scaricano,la luce si “spenge”(alla toscana!)e il Fumane,come l’araba fenice,risorge dalle sue ceneri ristabilendo le distanze e punendo,anche grazie alle clamorose sviste di un “arbitra” palesemente condizionata dall’ambiente,le nostre carenze improvvisamente riemerse.Conclusione:23-11 per loro il parziale e 67-55 il finale con molto rammarico e qualche speranza per la prima in casa di sabato 3 dicembre contro l’Europa BZ alle 18 al PalaIPC, quindi ancora e sempre FORZA WALLABY!!!Note di colore:la cravatta di papalia(!!!!!!)che non gli ha impedito di sollecitare l’ugola, la patriottica vuvuzela degli amici di Giuletta Pezzato,le “pacate” discussioni di papà Franchini con un pari stazza tifoso avversario e la ahimè dolorosa cervicalgia del Battisti che non si rassegna ad invecchiare!Pizza conclusiva immancabile per i superstiti a Domegliara e poi…tutti a nanna.Tabellini:Gorza 7,Noro,Margonar 3,Menoni 2,Tela 13,Varrone 17,Cavagna 6,Franchini 4,Sulovari,Pezzato,Battisti ne,Grande 3.All. Debiasi Acc. Dakka.