APEcheRONZA BSK AVIO vs BELVEDERE RAVINA Dom 01/02/2015 15:00

Arriviamo e mancano le chiavi per entrare, causa palloni dimenticati in altra palestra e coach costretto a rimbalzo automobilistico, pure non ci sono tutte le divise; entriamo e si nota subito in velo di polvere sul parquet, con relativi scivoloni in agguato, ma lo spazzolone è agli arresti; si accende musica dura e pura per caricare le guerriere e lo stereo non funziona, resuscitato poi in extremis con un temperino ed una forcina (ma chi sarà stato sto incosciente ?).

Tutto ciò sembra profetizzare brutti presagi, ma se osserviamo con altra prospettiva:

Arriviamo e dato che mancano le chiavi ce ne stiamo fuori con un sole fantastico ed una compagnia ancor di più, le atlete sono in cerchio e si vede solo allegria, il coach arriva con un sorriso, si corre in palestra, la radio si avvia stile diesel anni 90 ma poi non ferma più, tra poco arriverà uno spazzolone giallo-nero e si giocherà su un campo cristallino al punto da dover accessoriare la divisa delle atlete con dei ray ban. Ora si può iniziare a giocare, così va bene.

1Q: primi 3 minuti: dai che si ci siamo, poi Ravina sblocca il display con il primo cesto; dopo 5 minuti 1-3, il destino non è stato scritto, vincerà la concentrazione, la determinazione, il gioco di squadra. 4’36” alla fine: 5-5, ma coach tenebroso e ruggente. Scavigliata di Lucrezia, peccato !

Poi Ape allenta un pochino e le avversarie non perdonano, ricordiamo bene l’andata e poi ah … ste rimesse da fondo (ma un pochino sono migliorate): 8-15

2Q: il gioco prosegue con qualche fallo ed abbastanza canestri e si comincia a vedere un po’ di stanchezza, mhà … volendo !

3Q: il distacco aumenta, ma Ape gioca a testa alta e … fischietto arrugginito. Dopo 3 minuti: 28-43. Aumenta il tenore dei falli, 3 minuti alla fine: 32-50. Cala il coordinamento e vediamo anche una ricezione con un bagher :-), end: 33-56

4Q: come sempre “se Ape vuole” sa far bene e tenere sotto pressione le avversarie le destabilizza. “Se Ape vuole”, ma non sempre vuole: 48-80.

Quindi sarebbe una sconfitta, ma torniamo all’inizio, ancora prima di entrare in palestra ed osserviamo con altra prospettiva:

parziali 8-15, 16-22, 9-19,15,24: qui siamo in partita, eccome siamo in partita e poi vediamo coach soddisfatto e noi scesi dalle tribune: da sopra sembravano tutte alte uguali, ma da pari livello sono giraffe, guardiamo il referto e son tutte 2000 e 2001 … è allora ! che vogliamo di più: BRAVE RAGAZZE !